Neue Sachlichkeit, Deutscher Werkbund, Gesamtkunstwerk, Bauhaus, purismo delle forme, acciaio e vetro, Neues Frankfurt, Siemensstadt, TAC, il "Baukasten im Großen", Hansaviertel, Gropiusstadt - concetti centrali e punti di riferimento potenti del modernismo caratterizzano la vita di Walter Gropius (1883-1969), fondatore e direttore del Bauhaus. Come nessun altro designer e architetto tedesco del secolo scorso, Gropius ha lasciato la sua impronta e ha plasmato il nostro ambiente di vita. Alcune di queste parole d'ordine brillano ancora oggi in uno splendore ininterrotto, altre hanno perso da tempo il loro nimbo.

In questa introduzione, esaminiamo lo sviluppo e l'influenza di questo grande visionario del XX secolo attraverso venti dei suoi progetti più importanti, dall'edificio Bauhaus di Dessau al complesso residenziale di Siemensstadt, al Graduate Center dell'Università di Harvard e al Gropiusstadt di Berlino. Ci interessa il suo ruolo di maestro costruttore, scrittore e insegnante, non solo come pioniere del Bauhaus, ma anche - insieme a Ludwig Mies van der Rohe - come rappresentante di spicco dello stile internazionale.

Ritratto
Gilbert Lupfer ha studiato storia dell'arte, storia, studi romanze e studi culturali empirici a Tubinga e alla Libera Università di Berlino. Paul Sigel ha studiato storia dell'arte e letteratura tedesca moderna a Tubinga. Entrambi sono attualmente impegnati nell'insegnamento presso l'Università Tecnica di Dresda.

Peter Gössel gestisce un'agenzia per la progettazione di musei ed esposizioni. Per TASCHEN ha pubblicato monografie su Julius Shulman, R. M. Schindler, John Lautner e Richard Neutra e diversi titoli architettonici della Small Series.

Editore: Peter Gössel
Pagine 96
Data di uscita: 24.04.04.2019
Lingua: tedesco/inglese